Rilascia 70 crediti di Formazione Continua di ANUPI Educazione
Orari: sabato: dalle 9,30 alle 13.00 e dalle 14,30 alle 18,00 – domenica: dalle 9,30 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,00
INFORMAZIONI allo 049700944 – 3441030944
info@psicomotricitarelazionale.it
Docenti: Rachele Colombo, musicista, compositrice, cantante e Laura Bettini, psicomotricista relazionale e formatrice.
I MOTIVI DELLA PROPOSTA
L’istruzione scolastica del nostro Paese non contempla, purtroppo, le espressioni artistiche come materie formative. In particolare l’approccio alla musica, che trae la sua origine dalle stesse pulsazioni vitali presenti nel corpo e nella natura, è affidato in maniera prevalente, se non esclusiva, alle scuole di musica e ai Conservatori. Chi non sceglie questi percorsi scolastici specializzati, cioè la maggior parte di noi, diventa comunque un fruitore di musica – l’ascolta, la canticchia, la balla – senza però conoscerne, se non superficialmente, la natura, la storia, le tecniche strumentali e soprattutto le peculiarità evocative. Nel lavoro dello/a psicomotricista sarebbe invece utile poter usare la musica, anche solo come accompagnamento di sottofondo, possedendo una competenza più approfondita sulle sue potenzialità armoniche e stilistiche. Sarebbe altrettanto importante poter usare l’espressione musicale come pratica espressiva diretta, per creare, in sala di psicomotricità, occasioni di dialogo sonoro, di comunicazione e di relazione. L’intento del corso è di offrire un’opportunità di arricchimento non solo agli psicomotricisti, ma anche a educatori, insegnanti, psicoterapeuti, conduttori di gruppi e a tutti coloro che desiderino utilizzare la musica come strumento di lavoro, in maniera consapevole e non approssimativa.
STRUTTURA DEL CORSO E ORARI
Il corso è suddiviso in 3 moduli, che possono essere frequentati in successione o singolarmente. Le sessioni del sabato (mattina e pomeriggio) e di domenica mattina sono dedicate all’esperienza pratica diretta, la sessione della domenica pomeriggio è dedicata alla condivisione verbale di quanto vissuto nelle sessioni precedenti, alle domande e risposte, alle risonanze emotive, alle applicazioni professionali.
COSTI
Il singolo stage ha un costo di €.150,00 per chi è iscritto ad ANUPI Educazione e di €. 170,00 per tutti gli altri. L’intero corso di 3 stage ha un costo di €.420,00 per chi è iscritto ad ANUPI Educazione e di €.460,00 per tutti gli altri. Il costo del corso completo è suddiviso in due rateazioni, la prima di €.220,00 per i soci di ANUPI Educazione, di €.250,00 per tutti gli altri.
L’importo del singolo stage o della prima rata del corso completo va versato sul conto: IT48A0306912129074001830701 presso Banca Intesa San Paolo entro il 20 gennaio 2020.
PROGRAMMA
Primo modulo – IL RITMO PROFONDO
Il 1° modulo guida innanzitutto all’ascolto e all’esplorazione delle sonorità e dei ritmi profondi del proprio corpo e del corpo dell’altro. A partire dalle pulsazioni vitali e dalla possibilità di manifestarle in diversi modi, ognuno può scoprire e condividere la propria unicità di espressione attraverso i gesti, la voce, il movimento. Le dinamiche del gruppo mettono in atto, spontaneamente, esperienze di scambio sonoro che si pongono all’origine della comunicazione.
- ascolto dei suoniche provengono dall’interno del corpo: respiro, pulsazioni vitali, vibrazioni, qualità
- la voce dentro e fuori: nascita del suono vocale, scoperta, risonanze, emulazione
- l’anima musicale: l’unicità per ognuna e ognuno nella produzione di suoni, le peculiarità, il carattere, il timbro
- il suono del contattocon il proprio corpo e con quello altrui: pressione, durata, qualità energetica, risposta emozionale
Secondo modulo – IL GIOCO MUSICALE: RITMO-SUONO-VOCE
Il 2° modulo è dedicato alla produzione di composizioni musicali spontanee seguendo l’inclinazione naturale di ognuno e del gruppo, attraverso l’organizzazione di suoni e ritmi prodotti con il corpo e la voce, oppure utilizzando gli oggetti psicomotori (cerchi, palle, corde, bastoni, cubi…) e gli oggetti di recupero (bottiglie di plastica, carta, contenitori…).
- il ritmo prodotto con il corpo: sperimentazioneindividuale e di gruppo. Elementi di body-percussion
- le potenzialità espressive della voce e del silenzio: energia vitale, vocalità spontanea, comunicazione, coralità
- la musica spontaneacon gli oggetti della psicomotricità e con oggetti di recupero: dal caos all’organizzazione, dialoghi e paesaggi sonori
Terzo modulo: ASCOLTARE E SCEGLIERE LA MUSICA
Il 3° modulo riguarda l’ascolto e la scelta di musiche strumentali e vocali appartenenti al patrimonio popolare, classico e contemporaneo ponendo l’attenzione alle atmosfere sonore ed emotive prodotte da un singolo strumento, da un timbro di voce, da un particolare stile di musica (folk, world, classica, jazz, corale, ambient, minimalista…).
Parte pratica:
- la musica come specchio/risonanza: ascolto emozionale di brani scelti
- vissuto corporeo e risposta gestuale: ognuno esprime liberamente le suggestioni evocate dalle diverse musiche
- relazione e condivisione: dinamiche coreografiche spontanee
Parte teorica
- le peculiarità dei diversi generi musicali: caratteristiche e corrispondenze emotive
- gli strumenti musicali: materiali, forme, timbri, potenza evocativa
- come scegliere la musicaper utilizzarla nell’attività di gioco:risonanze ed effetti
Le docenti
RACHELE COLOMBO – Musicista, compositrice, cantante
Cantante, polistrumentista e compositrice eclettica, ha sviluppato negli anni un percorso artistico-didattico trasversale e fuori dagli schemi accademici. Interprete di canto popolare, si dedica allo studio e innovazione della musica veneta. Si è affermata con il gruppo di folk revival CALICANTO e ha fondato ARCHEDORA VENETO MUSICA. Nel 2017 ha vinto il 13° Premio Loano per la musica tradizionale italiana con il CDBook “CANTAR VENEZIA Canzoni da battello”. Compone musiche di scena per la danza contemporanea, il teatro civile (tra gli altri con Gian Antonio Stella, Gualtiero Bertelli, Moni Ovadia, Roberto Citran, Pamela Villoresi), e teatro per ragazzi (con La Piccionaia ha vinto nel 2005 il Premio Rai Sat e Stregagatto). Come cantautrice si occupa di diritti umani, rispetto dell’ambiente, progetti di genere e della memoria storica del movimento delle donne. Ha suonato oltre che sul territorio nazionale, in Europa e Americhe. Numerose le collaborazioni artistiche e produzioni discografiche, interviste e partecipazioni a trasmissioni, su RadioRai, RaiTV, RETE2 Svizzera.
Parallelamente alla professione musicale, ha lavorato in ambiti educativi e assistenziali: dal 1981 al 1987 presso l’USSL di Valdagno (VI) come assistente domiciliare e scolastica e dall’1989 al 1999 presso l’ANFFAS di Padova, come conduttrice di laboratori di arte-terapia e animazione musicale. Dal 2000 si dedica pienamente all’attività artistica, all’insegnamento delle percussioni e alla conduzione di laboratori musicali e teatrali.
LAURA BETTINI – Psicomotricista relazionale, formatrice in psicomotricità
E’ formatrice in psicomotricità relazionale, dirige e lavora nella Scuola di formazione Accamamam® di Padova che ha fondato nel 1980 (Corso Triennale in Psicomotricità relazionale). Conduce attività di psicomotricità relazionale per diverse età, in regime privatistico, presso l’Associazione Accamamam® di Padova, Ha pubblicato, nel 2017, “Il linguaggio simbolico in psicomotricità relazionale” ed è redattrice della rivista “La Psicomotricità” presso la Casa editrice Erickson di Trento, in collaborazione con ANUPI Educazione. E’ stata, dal 2016 al 2019 componente del Comitato Scientifico di ANUPI Educazione.
Si è laureata a Padova nel 1971 in Filosofia della Storia e ha insegnato per breve tempo nelle Scuole Superiori. Ha lavorato dal 1974 al 1995 nel teatro sperimentale, principalmente per ragazzi, in veste di sceneggiatrice, regista, attrice e scenografa, tra la Francia e l’Italia. Ha ideato e diretto servizi territoriali e aggiornamenti professionali sulla psicomotricità, il teatro, l’espressione corporea e i linguaggi delle arti su incarico di Enti Pubblici e Privati (ULSS, Scuole, Comuni, Regioni) a livello nazionale dal 1975 ad oggi. Dipinge e produce oggetti d’arte con materiali di recupero.
www.psicomotricitarelazionale.it
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