1) Introduzione del Presidente – Anton Maria Chiossone.
Si è appena concluso il primo triennio del nostro lavoro di ANUPI Educazione 2015 / 2016 / 2017. Sono stati anni di fondazione dell’Associazione nei quali abbiamo fatto conoscere il profilo della nostra Professione, anche con la possibilità dell’allargamento alle diverse fasce della vita, ampliando l’intervento anche agli adolescenti, agli adulti e agli anziani. E’ evidente l’importanza e il riconoscimento via via più significativo del nostro ruolo nella collaborazione e nella formazione di altre professioni.
Bisogna fare molta attenzione a come viene presentata la psicomotricità, chi la presenta e quali sono le proposte formative, perché ci sono molte persone che si appropriano di questo campo senza averne le competenze. Il lavoro avviato in questi anni sul Core Competence s’inserisce su questo aspetto: è fondamentale andare a definire le nostre competenze, tornare a dire ciò che siamo e ciò che facciamo, tornare a raccontare la psicomotricità, perché altrimenti la conoscenza della nostra professione si perde e perde terreno.
Abbiamo salutato positivamente la partenza dei bandi e della possibilità di finanziamento di progetti in ambito socioeducativo, occasioni che danno un nuovo spazio alla psicomotricità e un nuova possibilità di riconoscimento agli psicomotricisti. Per questo è importante una comunicazione chiara alle scuole, alle istituzioni, affinchè riconoscano gli psicomotricisti come interlocutori qualificati per i progetti scolastici di prevenzione.
Stiamo attendendo poi la risposta del MISE, il Ministero dello Sviluppo Economico, per il nostro riconoscimento come Associazione garante della figura professionale degli psicomotricisti di area socioeducativa. Sappiamo che abbiamo tutti i requisii in regola e siamo in attesa da mesi, speriamo anche che a breve questo passaggio sarà finalmente definito. Con questa assemblea intendiamo concludere i tre anni > marzo 2015 – marzo 2018, volendo realizzare per la primavera 2019 un significativo Congresso Nazionale in grado di rappresentare in modo compiuto tutto il lavoro fatto per la definizione di una professione e di un campo di intervento, in modo da ricevere un riconoscimento pieno a livello sociale e professionale.
2) Evoluzione della Rivista Psicomotricità – Donata Castiello Redazione della Rivista
La Redazione della Rivista ha avuto una battuta d’arresto: ANUPI TNPEE si è trovata davanti a un cambiamento radicale in seguito alla nuova legge Lorenzin che istituisce gli ordini professionali per i terapisti.
In questo anno, considerato di transizione, la Rivista Psicomotricità si presenterà in modo differente: avrà un primo numero storico che uscirà a giugno, realizzato dalle due redazioni, poi un secondo numero a settembre con contenuti riguardanti gli psicomotricisti di area socio educativa ed infine un numero di novembre con articoli di area terapeutica.
Siamo riusciti a costruire la nuova Redazione di area socioeducativa che curerà anche nel futuro la nuova Rivista Psicomotricità, di proprietà di ANUPI Educazione.
Ferruccio Cartacci sarà il Direttore Responsabile e la Redazione sarà composta da Donata Castiello, Laura Pomari, Laura Bettini, e avrà anche numerosi collaboratori provenienti dal precedente gruppo di redazione.
3) Collana Strumenti di Psicomotricità e Neuropsicomotricità dell’Età Evolutiva – Luisa Formenti, Comitato Scientifico della collana
In questi anni la collaborazione con il Centro Studi Erickson è andata consolidandosi non solo attraverso la rivista, ma anche attraverso la nostra partecipazione alle diverse edizioni del Convegno La qualità dell’inclusione e la realizzazione della nuova collana editoriale Strumenti di Psicomotricità e Neuropsicomotricità dell’Età Evolutiva, che ha prodotto 12 testi, tra i quali possiamo segnalare gli ultimi due, particolarmente importanti, che trattano il tema del gruppo come elemento centrale della proposta psicomotoria educativa e preventiva, e l’approccio psicomotorio all’educazione naturale, con tutta l’attenzione alla relazione, alla cura del gioco e del rapporto con il tempo e lo spazio in ambiente naturale.
I prossimi libri in programma saranno: uno sulla la pedagogia psicomotoria scritto da Giuseppe Nicolodi e un altro sulla narrazione in psicomotricità, un libro particolarmente rivolto ai genitori, realizzato da Marcella Ortali, membro del Comitato Regionale Emilia Romagna, che ha l’intento di trasmettere i potenziali della psicomotricità, della narrazione e del gioco, nella crescita dei bambini.
E’ evidente che finalmente gli psicomotricisti hanno cominciato a scrivere e che il ruolo della collana è raccogliere e accompagnare tutte queste potenziali risorse che man mano vanno emergendo.
4) Incontro con le scuole di Psicomotricità – Luisa Formenti Vicepresidente
L’11 febbraio scorso si è svolto a Bologna l’incontro con alcune scuole di psicomotricità e con colleghi che da molti anni si occupano di formazione, che hanno aderito al nostro invito a confrontarci sulla Legge 4/2013, sul Profilo professionale degli psicomotricisti, sul Core Competence e sull’intervento degli psicomotricisti nei diversi contesti. Erano presenti Lucrezia Bravo, di Kyron (Milano), Michela Brecciaroli, di Accamammam (Padova), Claudio Buccheri della Formazione Complementare in Psicomotricità Educativa e Preventiva (Bologna), Emanuela De Rocco del Corso di Formazione in PPA Il Globo (Brescia) Jack Manfré, fondatore del CISFER di Padova, Fiorenza Paganelli dell’Associazione Percorsi Psicomotori (Bologna), Silvia Reghitto della Scuola di Psicomotricità (Genova), Roberto Soru di Centro Studi Psicomotricità Relazionale di Varese, Mara Tagliavini dell’Associazione Percorsi Psicomotori (Bologna), Sergio Vitale del Corso di Formazione in PPA Il Globo (Brescia) Anne Marie Wille, dell’Istituto di Psicomotricità (Milano).
I formatori presenti hanno aderito al nostro invito a confrontarci sulla Legge 4/2013, sul Profilo professionale degli psicomotricisti, sul Core Competence e sull’intervento degli psicomotricisti nei diversi contesti. Hanno inoltre accolto la proposta di sviluppare il confronto sul tema della formazione di base, attraverso la realizzazione di un seminario sul Core Competence, che verrà organizzato per l’autunno.
Abbiamo inoltre condiviso la reciproca disponibilità a collaborare per la diffusione e la tutela del ruolo professionale degli psicomotricisti e la diffusione della cultura psicomotoria, ritenendo importante non solo una formazione di base qualificata, ma anche la formazione continua e lo sviluppo della ricerca in nuovi campi di intervento, educazione, prevenzione, formazione e nelle diverse età della vita, valorizzando le differenti specificità formative e il dialogo tra i diversi orientamenti.
5) Bilancio consuntivo del 2017 e Bilancio preventivo 2018 – Renzo Sanavia – Tesoriere
Il Tesoriere presenta il Bilancio, lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico nel dettaglio: dopo tre anni l’Associazione è giunta finalmente ad una gestione in attivo, con l’avanzo di € 913,08 e con patrimonio sociale attivo di € 16.274 ,48 da investire in ciò che riteniamo prioritario per lo sviluppo dell’Associazione.
Siamo partiti da un’associazione di 700 soci come quella di ANUPI e abbiamo dovuto calibrare le spese considerando la presenza di 300-350 in media, cosa che ha richiesto un impegno importante, non solo di contenimento della spesa, ma anche di ridefinizione delle modalità di funzionamento; siamo riusciti a ridurre al minimo le spese di mantenimento della struttura Associativa, destinando più del 75% delle quote dei soci ai servizi per i soci: Rivista, corsi di aggiornamento professionale nei diversi territori, gestione del sito web.
Presidente: in questi anni abbiamo anche voluto aprire l’Associazione anche verso altri paesi, partecipando al Congresso internazionale in Brasile, a quello di Ginevra e anche di Madrid. Abbiamo voluto quindi sostenere chi è andato nei congressi internazionali, perché questo ci ha permesso di realizzare delle collaborazioni importanti verso l’America Latina. E’ per questo che pensiamo di sostenere la partecipazione al II° Congresso mondiale di Montevideo, che si realizzerà nel mese di novembre.
Viene aperta la votazione presieduta dal Presidente Anton Maria Chiossone: sono presenti 18 soci
5.1 Approvazione del bilancio consuntivo del 2017:approvazione all’unanimità – 18 favorevoli e nessun contrario
5.2. Approvazione del bilancio preventivo 2018: approvazione all’unanimità – 18 favorevoli e nessun contrario
6) Prosecuzione per un anno delle cariche associative – Presidente Anton Maria Chiossone
Il Presidente chiede all’assemblea di poter confermare ancora per un anno tutte le cariche che attualmente si occupano della gestione dell’Associazione, in vista della preparazione del Congresso 2019. L’assemblea viene quindi invitata a votare sulla seguente delibera:
6.1 Le cariche attuali del Comitato Direttivo, del Comitato Scientifico, dei Probiviri e dei Revisori dei Conti proseguiranno un ulteriore anno, fino allo svolgimento del Congresso nel 2019. L’Assemblea approva all’unanimità con 18 voti favorevoli e nessun contrario.
7) Congresso – Presidente Anton Maria Chiossone
Il Presidente chiede che il Congresso di ANUPI Educazione venga collocato nel 2019. Chiede inoltre a tutti un coinvolgimento diretto per il prossimo congresso, risorse in termini di idee e proposte concrete, ma anche proposte per attivare nuove risorse economiche che possano sostenerci in questa importante iniziativa di consolidamento della nostra Associazione. L’assemblea viene invitata a votare sulla seguente delibera 6.1: Il Congresso ANUPI Educazione sarà realizzato nel primo semestre del 2019 L’Assemblea approva con 18 voti favorevoli e nessun contrario.
8) Core Competence – Kim Amelotti – Comitato Scientifico ANUPI Educazione
Viene presentato il lavoro fatto in questi anni sul Core Competence, ovvero sull’analisi delle specificità degli psicomotricisti e gli strumenti che usiamo nella nostra professione. E’ estremamente importante ed unificante andare a specificare bene le competenze, uscendo dalla pura auto referenzialità.
Dopo un tempo di elaborazione svolto con la collega Enrica Lusetti e un momento di confronto e condivisione con il Comitato Direttivo e il Comitato Scientifico, sono state realizzate in Emilia Romagna e in Veneto due seminari di formazione sul tema, per meglio precisare e condividere le Conoscenze, abilità e competenze peculiari dello psicomotricista, partendo dal nostro Profilo Professionale.
Il lavoro è stato presentato nell’incontro con le Scuole di Psicomotricità ed è stato proposto un incontro specifico con le scuole, da realizzarsi per l’autunno, in modo da condividere il confronto sul Core Competence e poter accedere alla defnizione dei curriculum. A fine aprile proporremo un nuovo laboratorio a Milano, che coinvolgerà i soci di Lombardia e Piemonte.
In vista del Congresso del 2019 vorremmo arrivare ad una prima stesura definitiva del Core Competence, che assumerà un ruolo importante nella dinamica complessiva del Congresso. Viene presentata la proposta seminariale. Si intenderà condividere questi materiali attraverso un documento che sarà poi reso pubblico, che intende costruire la nostra figura professionale del futuro.
Donata Castiello Responsabile Nazionale delle Sezioni Regionali presenta il nuovo Comitato Regionale della Lombardia, con l’introduzione di Valentina Impedovo e il Coordinamento di Antonella Vanzati.
Antonella Vanzati, invita i colleghi della Lombardia ad essere presenti al laboratorio, che verrà realizzato presso uno spazio molto bello, presso la Cooperativa Sociale Stella Polare Onlus Via Soperga, 39 – Milano, in cui potersi anche fermare a mangiare.
9) Repertorio Formativo – Anna Milano – Responsabile Area Formazione
Sul sito dell’Associazione, nell’area formazione, sono presenti delle proposte formative che i soci possono richiedere di attivare sul proprio territorio. Vi è anche la possibilità di inviare una propria proposta formativa, compilando una scheda apposita che va poi inviata al Comitato Scientifico per validazione.
10) Partecipazione conclusiva dei soci
Si sta sviluppando un interesse generalizzato per la psicomotricità, ma c’è anche ancora molta confusione su ciò che è l’intervento psicomotorio.
Si sente l’esigenza di sviluppare maggiormente la formazione per gli insegnanti.
L’interesse da parte di molti è quello di stabilire collegamenti proficui per sviluppare interventi psicomotori strutturata e dotati di un’impostazione chiara, cogliendo l’occasione di finanziamenti e bandi,
ma anche sentendosi supportati dall’Associazione, come è avvenuto negli ultimi mesi.
Più iniziative ci sono che vengono riconosciute dal MIUR più c’è un riconoscimento professionale della nostra Associazione e degli psicomotricisti.
Il primo passaggio è far conoscere i vari bandi a disposizione, poi supportare come associazione i soci nel fare rete con le diverse realtà, per farsi conoscere ed entrare in rete.
Si può individuare Centri culturali dove proporre conferenze, filmati, progetti.
Laura Pomari conferma la sua disponibilità a svolgere questo ruolo di supporto per i soci su bandi e progettazione.
L’assemblea si conclude alle ore 17,00
La Segretaria Nazionale e Vicepresidente ANUPI Educazione Luisa Formenti Il Presidente ANUPI Educazione Anton Maria Chiossone