Il libro propone una visione di educazione e formazione del bambino orientata al pensiero psicomotorio.
Affida all’insegnante un modello d’intervento, definito «gioco psicomotorio», spendibile nell’ambito del «fare scuola», e si propone come valido strumento a sostegno della crescita dell’io del bambino, tale modello costituisce un dispositivo di autoformazione e valutazione per l’insegnante stesso oltre che per l’istituzione educativa nel suo complesso.
Il volume tratteggia potenzialità e criticità di una proposta chiara e definita, mai come ora necessaria, sottolineandone principi, obiettivi e metodologia; al contempo riporta esperienze realizzate direttamente sul campo e riflessioni sulle pratiche introdotte nelle scuole.
Consigliato a
Il libro si rivolge a tutti gli adulti che a vario titolo, personale, professionale o istituzionale, incontrano il mondo infantile e che sono chiamati a una relazione autentica con esso all’interno delle istituzioni educative.